martedì 7 maggio 2013

Stasera tu di nuovo nel mio pensiero e semino versi forse senz'arte
ma non ha importanza Poiché sono veri questo solo
per me ha significato

Ricordi come correvamo nei campi come amavamo gli animali

e i fiori come giocando con figure di carta tentavamo di far 
parere il mondo più bello

Ricordi fratello mio come amavamo il mare simili il mare e l'anima

 (così credevamo) per questo adoravamo la sua infinitezza e la sua furia
 E la castità della sua schiumaPoi nelle spiagge cercavamo 
il sole che ci abbracciavaTanti ricordi fratello ognuno è adesso 
per me il volto che avevi allora
 Sì fratello mio ogni momento del tuo volto è ricordo e fra quei
 momenti solo una differenza questa che il tempo segna sul corpo

Eravamo fratelli, fratello ma anche amici amici e fratelli e

 non insultavamo il nostro amore adornandolo di parole 
Il grigiore di ogni giornole solite piatte parole le parole
 quotidiane gli scarni gesti della vita
e quelle nostre rabbie e il silenzio

 parlavano chiaramente d'amore
Sì fratello lo sentivamo tanto bene ed eravamo così sicuri 

che la gioia dell'amore era per noi abitudine  
Dentro la nuvola che tutti ci avvolge l'uno come troverà

 l'altro? Che strada imboccheremo?
Che strada io che strada tu dove ci ritroveremo? 


 Alekos Panagulis

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