Stasera tu di nuovo nel mio pensiero e semino versi forse senz'arte
ma non ha importanza Poiché sono veri questo solo
per me ha significato
Ricordi come correvamo nei campi come amavamo gli animali
e i fiori come giocando con figure di carta tentavamo di far
parere il mondo più bello
Ricordi fratello mio come amavamo il mare simili il mare e l'anima
(così credevamo) per questo adoravamo la sua infinitezza e la sua furia
E la castità della sua schiumaPoi nelle spiagge cercavamo
il sole che ci abbracciavaTanti ricordi fratello ognuno è adesso
per me il volto che avevi allora
Sì fratello mio ogni momento del tuo volto è ricordo e fra quei
momenti solo una differenza questa che il tempo segna sul corpo
Eravamo fratelli, fratello ma anche amici amici e fratelli e
non insultavamo il nostro amore adornandolo di parole
Il grigiore di ogni giornole solite piatte parole le parole
quotidiane gli scarni gesti della vita
e quelle nostre rabbie e il silenzio
parlavano chiaramente d'amore
Sì fratello lo sentivamo tanto bene ed eravamo così sicuri
che la gioia dell'amore era per noi abitudine
Dentro la nuvola che tutti ci avvolge l'uno come troverà
l'altro? Che strada imboccheremo?
Che strada io che strada tu dove ci ritroveremo?
Alekos Panagulis
martedì 7 maggio 2013
Pubblicato da la casa a pois alle 00:05
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