La mangiafragoline

Maitena...mangiafragoline e zucchero...

L'amore per le stanze bianche

Photos by Hiroshi Sugimoto

Domenica pomeriggio a casa...mentre piove. Vivo un riposo da guerriera dopo una settimana molto sconnessa e piena di preoccupazioni. Per fortuna tutto si è risolto per il meglio. E ora godo profondamente di questi momenti di quotidianità, che hanno per me un valore sempre più inestimabile. Chiacchero un po' qui e un po' là on line spaziando per l'Europa: da Torino, a Parigi all'Olanda. Che gran cosa internet. E nel frattempo sfoglio una rivista sdraiata sul mio lettone bianco. L'occhio poco fa si è posato sulle foto di uno strano signore giapponese. E' un artista. Il suo nome è Hiroshi Sugimoto. In questi giorni leggendo "Metafisica dei tubi" di Amelie Nothomb mi sono incuriosita un po' di piu al mondo giapponese. Che è stato parte integrante della mia vita degli ultimi anni ma che io ho tenuto lontano...Non ero ancora pronta. In questi giorni la Nothomb ha stuzzicato la mia curiosità. E così sono partita a cercare informazioni anche su Sugimoto. Mi è piaciuto moltissimo. Che pulizia di forme e di colori! Se visitate questo sito ne avrete qualche esempio.

http://www.artnet.com/artist/16261/hiroshi-sugimoto.html

Genesis

Pandora....

Ulisse...

Le mie due nuove creature...che hanno trovato due mamme diverse....

Il lato luminoso e il lato oscuro della vita...L'equilibrio è sottilissimo..basta una minima variazione per fare crollare tutto quello che ti sei costruito intorno e dentro a te con caparbietà.
Oggi è stata una gran brutta giornata, notizie tristi e preoccupanti si sono susseguite di ora in ora. Mi spiace..non riesco a stare su di umore. Spero che il viaggetto a Bologna mi faccia bene.
Ma me l'ero sentita...questa notte ho solo fatto incubi tremendi..
Intanto stanno nascendo nuove creature di stoffa.
Ulisse, Pandora e Ada. Pubblicherò presto loro foto.

Benvenuta Thai Thai

Ecco la nuova inquilina della casa di Piazza Vittorio...Non è dolcissima?
Si chiama Thai Thai....è quella bianca a macchie eh!!!?

Le mammane cattive

Storia brevissima: Un giorno la mammana cattiva disse

"La felicità è mangiare un panino con dentro un bambino".

L'amante di Arturo Brachetti

Dovete sapere che esiste un uomo su questa terra per il quale io provo un senso di profondissima ammirazione. Arturo Brachetti.

http://www.brachetti.com/

Sono veramente affascinata fin da piccolina da questo grandissimo artista, un folle genio!

Che tra le altre cose vive proprio qui a Torino. Chris mi ha mandato il link di un forum on line della Stampa a cui lui parteciperà venerdì 23 marzo 2006 alle 15. Allora io gli ho scritto . E La stampa ha pubblicato il mio messaggio! Che bello! Ecco qui il link.

http://www.lastampa.it/forum/Forum3.asp?chiuso=False&pg=1&IDmessaggio=6&IDforum=496

Se siete anche voi amanti appassionati di Artuto Brachetti questa è la vostra occasione per parlargli in diretta.

All'ombra di un fiore viola

Un sabato pomeriggio a casa

Il mio nuovo occhio meccanico

Sono così felice...è arrivata la mia nuova macchina reflex digitale:

La Fuji S304.

Ce l'ho fatta, dopo aver vinto l'asta su Ebay e cercato la venditrice dal cognome esotico, Kuballa, persino in Florida, sono riuscita ad avere tra le mie manine questo gioiellino perfetto.

Ero preoccupata di essermi presa una bella sola, e invece è in ottimo stato ed effettivamente, come già avevo notato dalle foto fatte da Camilla Engmann, l'obiettivo è luminosissimo. Pubblico un paio di foto esperimento per farvi vedere che bella qualità di colori e luce si può ottenere.

D'ora in poi avrò sempre con me il mio nuovo OCCHIO MECCANICO

Una storia malata

Lui è un bambino preciso e sfigato..lei una bambina viziata e rompicoglioni...lui ama lei..lei non lo ama...lei vuole la testa e si procede con la decapitazione...lei sadica è soddisfatta..lui gode e non si trattiene....una storia malata per questa giornata "Dei bambini non si sa nulla"... come titola il bel libro di Simona Vinci. Se cliccate sull'immagine si ingrandirà...

Giornata storta

Giornata storta, avversa, gobba, sbilenca, sbagliata....

I luoghi sono come le persone

"Quando ci avviciniamo a un paesaggio sconosciuto col desiderio di farlo nostro, proviamo lo stesso sciame di emozioni che scopriamo di fronte a chi ci cattura con l'intelligenza dei sensi. Di un luogo ci si può letteralmente innamorare. E poichè i luoghi raccolgono le nostre memorie e i nostri desideri profondi, potremmo dire che si viaggia per scoprire la propria geografia interiore...Il mondo esterno esprime un paesaggio interiore e le emozioni implicano un vero e proprio moto. Sono una topografia ricca di imprevedibili itinerari. Uscire da sè significa immergersi nel flusso e riflusso di questa psicogeografia personale e tuttavia sociale." (G. Bruno, Atlante delle emozioni)
Questa è stata la prima frase che ho letto appena seduta nel treno per Milano. Ho detto tra me e me "Beh cominciamo bene" E Strapp, ho strappato la pagina e me la sono messa in tasca...

Si, sabato mattina sono partita con tutta calma, godendomi questa libertà senza impegni, senza orari, nè rendiconti (solo col pensiero di Nico da solo a casa). Una giornata dedicata a me stessa e a quello che mi piace fare: vedere posti nuovi, passeggiare da sola, vedere arte e magari comprare qualcosa di carino.

Milano mi ha sempre messo un senso di soggezione e anche di fastidio. Non mi piace come città, la trovo grigia e caotica. Mantengo questo pensiero, aggiungendoci anche che trovo insopportabile che tutti siano così snob ma al tempo stesso anche così banali. E la metro è un buco infernale pieno di mostri.

Ma ci ho trovato anche un paio di aspetti positivi.

Innanzitutto la mostra "Street Art Sweet art" è bella, alcune cose sono interessanti, ancora piu interessante è il video-documentario sugli artisti che si puo vedere, in una sala adibita tutta bassetta e bianca con schermo e cuscinoni rossi per terra (dove tutti stavano super svaccati e io guardandoli invidiavo la loro naturalezza in pubblico)
E poi è stato molto bello camminare e arrivare a piedi in centro tra super negozi D & G , Armani, Prada. Voi penserete che io mi fermavo a guardare gli abiti, le vetrine, i lussi? NO! Io mi guardavo i commessi!!Eddai vengono scelti apposta quelli bòni!

Comunque tra una strada grigia e l'altra, vedendo scorrere tutte ste tipe dal passo lungo con trench aperto, occhiali da sole, borsa vuitton e telefonino all'orecchio...sono arrivata davanti al mastodontico negozio di H&M. Non c'ero mai stata...ci sono rimasta intrappolata per 3 ore..almeno...ma davvero intrappolata, non riuscivo a uscire, c'erano un milione di persone, giapponesi, americane, ragazzi tamarri, un delirio. Tutti impegnatissimi a provare, vedere, comprare. Una frenesia che ha preso anche me tutta accaldata che salivo e scendevo dai tre piani senza capire piu niente, con cinquanta vestiti in mano, tutti della taglia sbagliata. Senza riuscire a fermarmi. Mi hanno pure costretto in camerino per ore a cercare di riordinare pantaloni e magliette che vanno tassativamente restituiti ordinati sulla gruccia... io sono pessima in queste cose, solitamente restituisco un malloppone indefinito alla commessa che mi fulmina con sguardo assassino!

Insomma sono uscita con 4 sacchetti in mano, con cose che mi pento solo ora di avere comprato! (Ma giuro non ero in me!) Sudata, sfatta, spettinata, mezza denudata, e con ancora la voglia di comprare! Ma mi sono data una calmata! Eh no, se no rischiavo di far fuori tutto il mio miserando stipendio!

Vabbè...sono passata a vedere pure la libreria del marito di Anna Laura Cantone, davvero molto curata e preziosa. E sono ritornata tutta contenta al treno e poi a casetta a Torino! Stanca ma soddisfatta del mio bel giro!

Carmeluzza ha suonato...

Concerto di Carmen consoli...ho vagato qua e la trovando e perdendo (vero Phil e Ga???) amici un po ovunque, Carmeluzza era sotto tono, ma ascoltarla mi ha dato ricordi intensissimi di quell'estate prima della maturità, il caldo e le finestre aperte, e io con il caffè a studiare greco fino alle 4 del mattino...un periodo bellissimo...questa foto l'ho messa per suggerire un modo simpatico di mettere i libri in casa...sembra un quadro...anche se qualcuno lo potrebbe vedere un po troppo schematico...ma a me MI piace!!!!

Nico prende il sole di domenica pomeriggio...

che bella luce che c'è nella nuova casa...

Sabato siamo andate in un vivaio...che bei fiori che abbiamo visto...

la pioggia nel pineto parigino

questa sera piove...ha ripreso a piovere dopo una pausa lunghissima, lunga tutto l'inverno. E' stato molto strano non avere visto la neve quest'anno, neanche un briciolino. Che senso ha l'inverno senza vedere neanche una nevicata? SEnza vedere tuti i tetti bianchi?

E' stato un inverno secco e veloce.

Piove fuori, sul terrazzo pieno di fiori nuovi, piove sulla tettoia che risuona di ticchettii. Piove anche un po' dentro di me. Che sono pensierosa...e vago per casa, dal divano al computer al bagno..non so nemmeno io cosa fare che mi gratifichi veramente. Simona mi ha chiamato...per andare al cinema a vedere Borat, deve essere un film divertente..ma proprio perche ci sta andando troppa gente a vederlo, a me non va piu di vederlo.

Sembra il diario di un'apatica svogliata...

Stamattina sono stata in banca, ammazza come sono tutti super gentili in questa città...Torino è assolutamente adorabile, sempre di più...o forse erano gentili solo perche avevo un conto in banca?

Comunque mi hanno lasciato parecchio in attesa e svogliata e pensierosa, seduta su un puff di pelle very seventies, osservavo davanti a me tutto il giro degli impiegati, indaffarati come formichine o come dei fantozzi. E allora la mente è partita verso pensieri brevi ma precisi, verso storie senza fine...chissà quante tresche c'hanno tra loro i colleghi, chissà quanti commenti fanno i colleghi maschi sulle belle colleghe, chissà che noia stare a parlare solo di numeri, oppure chissà come si intrippano, chissà che nulla di artistico faranno ( no magari no...si magari si...alla mia scuola serale di bancari non se ne vedono proprio), chissà cosa pensa e che cosa fa la sera a casa quella signora con i capelli ossigenati e secchi, con le gambe sottili e la pancia gonfia, chissà cosa fa quell'uomo con gli occhiali dai bordi neri e i bracciali di caucciù al polso, chissà cosa fa quella donna ipermagra da far paura che cammina con il busto rigidissimo a scatti qui e là, chissà cosa fa quell'uomo dalla voce prepotente che sgrida la signora delle pulizie per non aver pulito sotto il tavolo, dico, la parte sotto del tavolo, e chi la tocca quella? Chissà che fa la signora delle pulizie con i capelli sgualciti e il rossetto messo puttanescamente fuori dal contorno delle labbra. Piu che la descrizione della filiale della Banca sembra la descrizione di un reparto di un ospedale psichiatrico. Quanta nullità di impegno di queste persone...oppure no..senza tutto il loro impegno in verità non potremmo fare molte cose.. tipo usare le carta di credito o fare i trasferimenti bancari internazionali...mmmm...non sono ancora molto convinta....

per fortuna stasera tra un pensiero e l'altro accade che riesco a parlare con audrey, la mia adorata sorellina parigina....che mi racconta della luce al tramonto su parigi, di balconi che sembrano merletti, di poster rubati dalla vetrina di un bar e della pioggia che anche a parigi stasera rende tristi...
Thank you Audrey for your magic!

Designed by Domestic

E' stato un bel fine settimana pieno di sole, di fiori, di calore, di musica ascoltata a casa nel pomeriggio mentre ti dai al giardinaggio. Sensazioni belle e libertà.

Ho sfogliato anche molte riviste e ho trovato nuovi link interessanti.

http://www.domestic.fr/

tipo questo. Vi si possono comprare dei bellissimi stikers per rendere più estrosamente creativa la casa..io ne ho messo uno in bagno di una bimba che fa le bolle e ci sta davvero bene.

Camilla Engman esiste

Ebbene si...Camilla Engman, la dea del design, illustrazione, fotografia...esiste...e mi ha parlato!
O meglio mi ha scritto..come e' stata carina e gentile..Mi ha emozionato. A volte si pensa che personaggi cosi famosi e bravi non guardino molto alle peppie loro fan che chiedono consigli..
e invece ci sbagliamo. Sono davvero felice di questo! Dunque... grazie a Camilla e al suo blog ho scoperto il sito di un fotografo svedese ecceziuuunale...

vi linko il suo Link
http://www.hannusarenstrom.com/index.aspx?pageID=1

Andate a vedere le meravigliose piante e giardini che fotogra...
riesce a creare atmosfere magiche.
Soprattutto Philip vai a vederlo..sono sicura che quelle foto ti saranno di ispirazione creativa...